privacy

Axist srl pone la massima attenzione alle esigenze di protezione dei dati personali che le vengono affidati dai propri interlocutori.Rilascia pertanto le seguenti Informative in materia di trattamento dei dati personali ai sensi della vigente normativa a tutela della privacy:

    • Dati relativi ai Clienti;
    • Dati relativi ai soggetti delle pratiche di recupero;
    • Dati relativi ai soggetti di informazione;
    • Dati relativi ai Curriculum Vitae ricevuti;
    • Registrazione delle telefonate in entrata e in uscita;
  • Informativa ANCIC.
  • Codice di condotta per processi di gestione e tutela del credito 



PRIVACY DATI RELATIVI AI CLIENTI

INFORMAZIONE AI CLIENTI resa ai sensi del Regolamento UE 2016/679

Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 

Axist Srl, con sede in via Antonio da Recanate 2 Milano (di seguito “Società”), ai sensi ed in conformità di quanto previsto dall’art. 13 del Regolamento UE 2016/679, fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali dei propri Clienti, in qualità di Titolare del Trattamento 

Categorie e tipi di dati raccolti 

I Dati trattati dalla Società possono includere dati comuni raccolti ai fini della conclusione del contratto col Cliente nell’ambito dell’esecuzione e/o della stipula dello stesso. 

E’ possibile inoltre il verificarsi di un trattamento di dati personali di terzi soggetti comunicati dal Cliente alla Società. Rispetto a tale ipotesi, il Cliente si pone come autonomo titolare del trattamento e si assume i conseguenti obblighi e responsabilità legali, manlevando la Società rispetto a ogni contestazione, pretesa e/o richiesta di risarcimento del danno da trattamento che dovesse pervenire alla Società da terzi interessati. 

Finalità del trattamento 

I dati sono archiviati, raccolti e trattati nell'ambito dell'esercizio della attività della Società nel rispetto della normativa privacy vigente e senza la necessità di uno specifico consenso dell’Interessato : 

1. per esigenze preliminari alla stipula dei contratti; 

2. per l'adempimento degli obblighi e l'esecuzione delle operazioni previste dai contratti stipulati; 

3. per l'esecuzione degli obblighi e degli adempimenti (amministrativi, fiscali, contabili, etc.) disposti dalla legislazione vigente; 

4. per l'invio di circolari e/o di materiale esplicativo sui servizi resi o richiesti ovvero per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale; 

5. per l'offerta di beni e servizi tramite mailing list; 

6. per invio, direttamente o tramite terzi fornitori di servizi di marketing e comunicazione, newsletter e comunicazioni con finalità di marketing diretto attraverso email, sms, mms, notifiche push, fax, posta cartacea, telefono con operatore; 

Base giuridica del Trattamento e natura conferimento dati 

Le basi giuridiche del trattamento per le finalità 1) , 2) e 3) sopra indicate sono gli art. 6.1.b) e 6.1.c) del Regolamento. Il conferimento dei Dati per i suddetti fini è facoltativo, ma l’eventuale mancato conferimento dei Dati stessi e il rifiuto a fornirli comporterebbero l’impossibilità per la Società di eseguire e/o stipulare il contratto ed erogare le prestazioni richieste dallo stesso. 

La base giuridica del trattamento di dati personali per le finalità 4), 5) e 6) è l’art. 6.1.a) del Regolamento in quanto i trattamenti sono basati sul consenso; si precisa che il Titolare può raccogliere un unico consenso per le finalità di marketing qui descritte, ai sensi dei Provvedimenti del Garante Privacy in tema. Il conferimento del consenso all’utilizzo dei dati per finalità di marketing è facoltativo e qualora l’interessato desiderasse opporsi al trattamento dei Dati per le finalità di marketing eseguito con i mezzi qui indicati, nonché revocare il consenso prestato potrà in qualunque momento farlo senza alcuna conseguenza (se non per il fatto che non riceverà più comunicazioni di marketing) seguendo le indicazioni presenti alla sezione dei “Diritti dell’Interessato” della presente Informativa. 

Modalità di trattamento 

Il trattamento può essere effettuato mediante strumenti manuali, automatizzati, informatici, elettronici atti a gestire, memorizzare e trasmettere i dati e comunque idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza. I dati oggetto di trattamento sono: 

• trattati in modo lecito e secondo correttezza; 

• raccolti e registrati per scopi determinati, espliciti e legittimi, ed utilizzati in altre operazioni del trattamento in termini compatibili con tali scopi; 

• esatti e, se necessario, aggiornati; 

• pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolti o successivamente trattati; 

• conservati in una forma che consenta l'identificazione dell'interessato per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali essi sono stati raccolti o successivamente trattati. 

Eventuale comunicazione e diffusione dei dati 

Per le finalità di cui sopra i dati potranno essere comunicati a soggetti terzi nominati responsabili del trattamento ai sensi dell’articolo 28 del Regolamento e in particolare a istituti bancari, a società attive nel campo assicurativo, a fornitori di servizi strettamente necessari allo svolgimento dell’attività d’impresa, ovvero a consulenti dell’azienda, ove ciò si riveli necessario per ragioni fiscali, amministrative, contrattuali o per esigenze tutelate dalle vigenti normative ovvero per fini amministrativi e/o contabili, ai sensi dei considerando 47 e 48 e dell’articolo 6 del Regolamento. Infine, i Dati potranno essere condivisi con autorità, enti e/o soggetti a cui vadano comunicati i Dati in forza di disposizioni di legge od ordini di autorità. Tali autorità, enti e/o soggetti opereranno quali autonomi titolari del trattamento. I Dati non saranno diffusi. L’elenco aggiornato periodicamente e completo dei responsabili nominati per il trattamento dei Dati può essere richiesto inviando un’email al Titolare ai recapiti sotto indicati. 

Trasferimento dei Dati in paesi non UE 

I Dati Personali dei Clienti sono conservati su server ubicati all'interno dell'Unione Europea. I Clienti prendono atto che, per talune specifiche operazioni, e previo consenso o altra idonea base giuridica, i loro Dati Personali potrebbero essere trattati all'interno di Paesi al di fuori dell'Unione Europea. 

Periodo di conservazione dei dati 

I Dati saranno conservati su supporti cartacei e/o informatici per il solo tempo necessario ai fini per cui sono stati raccolti, rispettando i principi di limitazione della conservazione e minimizzazione di cui all’articolo 5, comma 1, lettere c) ed e) del Regolamento. 

I Dati saranno conservati per adempiere a obblighi normativi e perseguire i suindicati fini, in adesione ai principi d’indispensabilità, di non eccedenza e di pertinenza. 

La Società potrebbe conservare dei Dati dopo la cessazione del rapporto contrattuale per adempiere a obblighi normativi e/o post contrattuali in relazione alle prescrizioni di legge (10 anni); successivamente, venute meno le predette ragioni del trattamento, i Dati saranno cancellati, distrutti o semplicemente conservati in forma anonima. 

Su richiesta, è possibile avere maggiori informazioni dalla Società ai contatti sotto indicati 

Diritti dell’interessato 

Ciascun interessato (persona fisica identificata o identificabile) ha il diritto di chiedere al Titolare, in qualunque momento, l'accesso ai Dati che lo riguardano, la rettifica o, se del caso, la cancellazione degli stessi o di opporsi al loro trattamento; ove applicabile, l’interessato ha inoltre diritto di richiedere la limitazione del trattamento nei casi previsti dalla legge, di ottenere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati che lo riguardano, nei casi previsti dall'art. 20 del Regolamento; nonché di proporre reclamo all'autorità di controllo competente (Garante per la protezione dei dati personali), qualora ritenga che il trattamento dei dati sia contrario alla normativa in vigore. 

Fermo restando il diritto dell’interessato a formulare una richiesta di opposizione al trattamento dei propri dati nella quale dovrà dare evidenza delle ragioni che giustifichino l’opposizione, il Titolare si riserva di valutare tale istanza, che non verrà accettata in caso di esistenza di motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgano sugli interessi, diritti e libertà dell’interessato. 

Titolare del trattamento dei dati e modalità di contatto 

Ai sensi dell’art. 4 del Regolamento UE 2016/679, la Società è titolare del trattamento dei dati relativi ai propri Clienti. 

Ai sensi degli artt. 37 ss. del Regolamento UE 2016/679, la Società ha nominato un responsabile per la protezione dei dati (di seguito anche “DPO”) raggiungibile al seguente indirizzo e-mail privacy@axistitalia.it. 

Tutte le comunicazioni e le richieste vanno rivolte per iscritto al Titolare all’indirizzo e-mail privacy@axistitalia.it 

Ultimo aggiornamento 18 gennaio 2019 


PRIVACY DATI RELATIVI AI SOGGETTI DELLE PRATICHE DI RECUPERO 

INFORMAZIONE ai soggetti delle pratiche di recupero resa ai sensi del Regolamento UE 2016/679 


Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679

Axist Srl, con sede in via Antonio da Recanate 2 Milano (di seguito “Società”), ai sensi ed in conformità di quanto previsto dall’art. 13 del Regolamento UE 2016/679, fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali che saranno raccolti, trattati e usati dalla Società stessa nello svolgimento dell’attività di recupero crediti per conto terzi. 

Categorie e tipi di dati raccolti 

I Dati riferiti all’interessato (di seguito “Interessato”) sono forniti dai soggetti che hanno affidato alla Società l’incarico per svolgere l’attività di recupero dei crediti (di seguito i “Committenti”); I committenti li hanno raccolti a loro volta direttamente dagli Interessati, loro clienti e/o debitori, solitamente nell’ambito dei rapporti contrattuali a cui sono collegati i crediti da recuperare, e acquisiti anche tramite terzi, nonché nell’ambito dei contatti, anche telefonici ed epistolari, della Società con gli stessi Interessati. 

La Società pone in essere l’attività: 

1) quale responsabile del trattamento dei Dati ai sensi dell’articolo 28 del GDPR per conto dei Committenti, per i quali la Società svolge il servizio di gestione e recupero dei crediti in forza di licenza di pubblica sicurezza rilasciata ai sensi dell’articolo 115 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Con riferimento a tali trattamenti, si rinvia all’informativa già fornita dai Committenti agli Interessati, tipicamente in sede contrattuale; 

2) quale titolare del trattamento dei Dati, per le attività e operazioni di trattamento poste in essere dalla Società per le finalità di seguito evidenziate, in merito a cui la stessa intende fornire le ulteriori informazioni sotto riportate. 

Modalità e finalità del trattamento 

I dati sono raccolti, trattati ed archiviati nell'ambito dell'esercizio della attività di recupero del credito esercitata dalla Società, a seguito di incarico formale scritto da parte dei nostri clienti: 


1) adempimenti normativi, amministrativi e contabili, in relazione a obblighi previsti dalla legge, da regolamenti o dalla normativa comunitaria; 

2) esercizio e difesa di diritti in caso di contestazioni circa l’operato della Società; 

3) compimento di tutte le attività connesse al recupero del credito; 

La Società non svolge alcun trattamento di dati particolari che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona. 

Il trattamento può essere effettuato mediante strumenti manuali, automatizzati, informatici, elettronici atti a gestire, memorizzare e trasmettere i dati e comunque idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza. 

I dati oggetto di trattamento sono: 

• trattati in modo lecito e secondo correttezza; 

• raccolti e registrati per scopi determinati, espliciti e legittimi, ed utilizzati in altre operazioni del trattamento in termini compatibili con tali scopi; 

• esatti e, se necessario, aggiornati; 

• pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolti o successivamente trattati; 

• conservati in una forma che consenta l'identificazione dell'interessato per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali essi sono stati raccolti o successivamente trattati. 


Natura del conferimento 

La Società tratta i Dati degli Interessati per le suddette finalità al fine di adempiere a obblighi normativi connessi alle attività di recupero crediti, la cui base giuridica del trattamento è l’articolo 6, comma 1, lettera b) del Regolamento UE 2016/679 , e alla tutela di propri diritti in caso di azioni o contestazioni. In tali casi, non è richiesto il consenso degli Interessati. 


Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati i dati 

I dati possono essere comunicati, in Italia e all'estero, unicamente a: 

• persone fisiche autorizzate dalla Società al trattamento di Dati ai sensi dell’articolo 29 Regolamento UE 2016/679 in ragione dell’espletamento delle loro mansioni lavorative; 

• fornitori di servizi, i quali agiscono tipicamente come responsabili del trattamento ai sensi dell’articolo 28 Regolamento UE 2016/679; 

• i Committenti; 

• autorità ed enti pubblici. 


Non verrà effettuata alcuna diffusione dei dati. 


Trasferimento dei Dati in paesi non UE 

I Dati Personali per talune specifiche operazioni relative al recupero del Credito in Paesi non UE, e previo consenso o altra idonea base giuridica potrebbero essere trattati all'interno di Paesi al di fuori dell'Unione Europea da parte di legali all’uopo incaricati. 

Periodo di conservazione dei dati 

I Dati saranno conservati su supporti cartacei e/o informatici per il solo tempo necessario ai fini per cui sono stati raccolti, rispettando i principi di limitazione della conservazione e minimizzazione di cui all’articolo 5, comma 1, lettere c) ed e) del Regolamento. 

I Dati saranno conservati per adempiere a obblighi normativi e perseguire i suindicati fini, in adesione ai principi d’indispensabilità, di non eccedenza e di pertinenza. 

La Società potrebbe conservare dei Dati dopo la cessazione del rapporto contrattuale per adempiere a obblighi normativi e/o post contrattuali in relazione alle prescrizioni di legge (10 anni).; successivamente, venute meno le predette ragioni del trattamento, i Dati saranno cancellati, distrutti o semplicemente conservati in forma anonima. 

Su richiesta, è possibile avere maggiori informazioni dalla Società ai contatti sotto indicati 

Diritti dell’interessato 

Ciascun interessato (persa fisica identificata o identificabile) ha il diritto di chiedere al Titolare, in qualunque momento, l'accesso ai Dati che lo riguardano, la rettifica o, se del caso, la cancellazione degli stessi o di opporsi al loro trattamento; ove applicabile, l’interessato ha inoltre diritto di richiedere la limitazione del trattamento nei casi previsti dalla legge, di ottenere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati che lo riguardano, nei casi previsti dall'art. 20 del Regolamento; nonché di proporre reclamo all'autorità di controllo competente (Garante per la protezione dei dati personali), qualora ritenga che il trattamento dei dati sia contrario alla normativa in vigore. 

Fermo restando il diritto dell’interessato a formulare una richiesta di opposizione al trattamento dei propri dati nella quale dovrà dare evidenza delle ragioni che giustifichino l’opposizione, il Titolare si riserva di valutare tale istanza, che non verrà accettata in caso di esistenza di motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgano sugli interessi, diritti e libertà dell’interessato. 

Titolare del trattamento dei dati e modalità di contatto 

Ai sensi dell’art. 4 del Regolamento UE 2016/679, la Società è titolare del trattamento dei dati relativi ai propri Clienti. 

Ai sensi degli artt. 37 ss. del Regolamento UE 2016/679, la Società ha nominato un responsabile per la protezione dei dati (di seguito anche “DPO”) raggiungibile al seguente indirizzo e-mail privacy@axistitalia.it. 

Tutte le comunicazioni e le richieste vanno rivolte per iscritto al Titolare all’indirizzo e-mail privacy@axistitalia.it 

Ultimo aggiornamento 18 gennaio 2019 


PRIVACY DATI RELATIVI AI SOGGETTI DI INFORMAZIONE 

Informativa sul trattamento dei dati personali per finalità di informazione commerciale 

La presente informativa ai sensi della normativa privacy (D.lgs. n. 196/2003 - Codice sulla protezione dei dati personali e Regolamento (UE) 2016/679 - di seguito ‘Regolamento’) viene fornita da Axist Srl, con sede in via Antonio da Recanate 2 Milano (- di seguito “la nostra Società”) a fini di informazione commerciale” nel rispetto del Codice deontologico, approvato dal Garante per la protezione dei dati personali, con Deliberazione del 17/09/2015, n.479, e pubblicato sulla G.U. n.238 del 13/10/2015. 

1. Fonte dei dati trattati 

Gentile Signore/a, 

desideriamo informarLa che, anche in base ad apposita autorizzazione prefettizia (ai sensi dell’art. 134 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza), la nostra Società raccoglie e tratta sia dati personali forniti direttamente dagli interessati, che alcuni dati personali provenienti da pubblici registri, elenchi ed archivi o contenuti in atti o documenti conoscibili da chiunque (tenuti, ad es., da Camere di Commercio o presso l’Agenzia delle Entrate) o comunque generalmente accessibili (in quanto ricavati, ad esempio, da elenchi categorici, notizie di stampa e siti internet consultabili da chiunque). 

2. Tipologia di dati trattati 

La nostra Società può acquisire sia informazioni che riguardano aspetti organizzativi, produttivi, industriali, commerciali, economici, finanziari, patrimoniali, amministrativi e contabili relativi all’attività esercitata da operatori economici (quali ad es. imprese individuali o familiari, piccoli imprenditori, professionisti, esponenti aziendali rilevanti, ecc.), sia dati riferiti a persone fisiche che non esercitano un’attività imprenditoriale o professionale (nelle informazioni commerciali sono ricompresi anche i dati relativi, ad es., a visure camerali, bilanci, protesti e procedure concorsuali, pregiudizievoli di conservatoria, dati ipocatastali, nonché eventuali dati giudiziari riportati nelle fonti pubbliche o generalmente accessibili da chiunque). 

Ove richiesto dai nostri clienti, i dati personali possono essere eventualmente integrati ed arricchiti mediante ricerche, via posta, fax o telefono, presso fonti private (altre società ed operatori economici) di informazioni commerciali ulteriori e relative anche a c.d. abitudini di pagamento di un’impresa o professionista nelle relazioni commerciali con i relativi clienti, fornitori o partner. Per tali aspetti, nell’informativa fornita da questi ultimi soggetti agli interessati è comunque prevista la possibilità di comunicazione di dati ad Imprese di informazioni commerciali, come la nostra, per finalità di verifica della affidabilità o solvibilità dell’operatore economico. Si tratta di informazioni di natura contabile che sono elaborate in forma aggregata nell’ambito dei nostri sistemi e rapporti informativi. È invece esclusa l’acquisizione sia di dati sensibili, sia di informazioni coperte da segreto aziendale ed industriale. 

Nei casi tassativamente previsti dal Codice Deontologico, la nostra Società potrà trattare dati relativi a condanne penali e reati (art. 10 del Regolamento) provenienti da fonti pubbliche o, in determinate circostanze, anche da fonti generalmente accessibili quali quelle identificate al precedente par. 1. 


3. Finalità del trattamento 

I dati sono trattati dalla nostra Società, quale titolare, per fornire ai terzi che li richiedono (i nostri clienti) servizi di informazione commerciale che servono per valutare le attività, solidità e capacità sul piano economico e commerciale di una persona e per svolgere verifiche nell’ambito di eventuali relazioni commerciali in corso o da instaurarsi (che, in assenza di corrette e complete informazioni, potrebbero restare precluse) ed alla tutela dei relativi diritti. 

Le informazioni commerciali possono essere altresì richieste dai nostri clienti, anche in forma di liste (per settori o categorie), per attività di marketing, contatti telefonici e comunicazioni postali a scopi commerciali, promozionali e pubblicitari (nel rispetto dell’obbligo di informativa e del divieto posto dalla normativa vigente all’uso di sistemi automatizzati, quali e-mail, fax, messaggi telefonici preregistrati e SMS, in assenza di preventivo consenso degli interessati). 

I dati personali acquisiti dalla nostra Società possono essere inoltre fatti oggetto di ulteriori analisi od elaborazioni statistiche, sia in forma automatizzata che attraverso l’intervento di esperti, al fine di attribuire una valutazione o giudizio anche sintetico od in forma di punteggio sul grado di affidabilità, solvibilità o capacità sul piano economico e commerciale della impresa o persona interessata e/o sulla probabilità di insolvenza di un’impresa, tenendo conto, ad esempio, della sua complessiva situazione patrimoniale, economica e finanziaria, nonché dei pregressi ed attuali crediti e debiti, anche in riferimento a soggetti con responsabilità o cariche rilevanti. 

4. Basi giuridiche del trattamento 

Il trattamento dei dati per le finalità di informazione commerciale sopra descritte, anche quando finalizzato alla formulazione, nei termini già precisati, di un giudizio sulla solidità, solvibilità ed affidabilità del soggetto censito, è basato sulla necessità di perseguire i legittimi interessi della nostra Società che presta i servizi di informazioni commerciali e dei committenti che li richiedono sia per svolgere le dovute verifiche sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale degli interessati, in via di tutela, preliminarmente all’instaurazione e gestione di rapporti commerciali, anche precontrattuali, alla fornitura di beni, prestazioni e servizi ed alla definizione della relative modalità e condizioni di pagamento, sia all’adempimento dei correlati obblighi normativi, anche in materia di antiriciclaggio, alla prevenzione e contrasto di frodi e alla tutela dei relativi diritti, anche in sede giudiziaria. 

Resta inteso che tale trattamento sarà effettuato nella piena osservanza del Codice di condotta e della normativa applicabile e nel rispetto degli interessi e dei diritti e libertà fondamentali degli interessati, ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. f), del Regolamento. 

5. Modalità e sicurezza del trattamento 

I dati sono raccolti prevalentemente mediante strumenti informatici e, a seguito di appositi controlli anche informatici diretti a garantire la loro congruità, completezza ed esattezza, sono registrati nelle banche dati elettroniche della nostra Società ed aggiornati periodicamente. 

Tali banche dati sono organizzate e gestite con le procedure informatizzate necessarie alla comunicazione ai nostri clienti, anche per via telematica, di documenti riportanti i dati estratti dalle fonti pubbliche e/o all’analisi, raffronto ed elaborazione di tali dati per la predisposizione di rapporti o dossier informativi a carattere economico o commerciale da fornire ai clienti che ne facciano richiesta. 

Tutti i dati personali raccolti e trattati dalla nostra Società sono custoditi e protetti con idonee misure di riservatezza e sicurezza, anche nel caso di impiego di sistemi e reti di comunicazione elettronica, e possono essere conosciuti, al nostro interno, solo dagli addetti e collaboratori esterni responsabili od incaricati delle attività di raccolta, analisi, elaborazione e comunicazione degli stessi dati o di redazione dei rapporti informativi economici, nonché delle attività tecniche di assistenza e manutenzione dei nostri sistemi informativi. 

6. Ambito di comunicazione dei dati 

I dati personali possono essere comunicati, anche con strumenti telematici, esclusivamente ai nostri clienti, stabiliti in Italia e all’estero, che ne facciano richiesta ed i quali agiranno in qualità di autonomi titolari del trattamento. 

I dati non sono in alcun caso oggetto di diffusione. 

7. Conservazione dei dati 

Le informazioni provenienti da fonti pubbliche ed attinenti ad eventi negativi trattate nei termini di cui alla presente Informativa, come meglio dettagliati nel Codice Deontologico, sono conservate dalla nostra Società, ai fini dell’erogazione dei servizi di informazione commerciale, nel rispetto dei seguenti limiti temporali: 

a. le informazioni relative a fallimenti o procedure concorsuali, per un periodo di tempo non superiore a 10 anni dalla data di apertura della procedura del fallimento; decorso tale periodo, le predette informazioni potranno essere ulteriormente utilizzate dalla nostra Società, solo quando risultino presenti altre informazioni relative ad un successivo fallimento o risulti avviata una nuova procedura fallimentare o concorsuale riferita al soggetto censito o ad altro soggetto connesso, nel qual caso, il trattamento può protrarsi per un periodo massimo di 10 anni dalle loro rispettive aperture; 

b. le informazioni relative ad atti pregiudizievoli ed ipocatastali (ipoteche e pignoramenti) per un periodo di tempo non superiore a 10 anni dalla data della loro trascrizione o iscrizione, salva l’eventuale loro cancellazione prima di tale termine, nel qual caso verrà conservata per un periodo di 2 anni l’annotazione dell’avvenuta cancellazione. 

Fatto salvo quanto appena indicato, i dati personali provenienti dalle fonti identificate al precedente paragrafo 1 possono essere conservati da parte della nostra Società, ai fini dell’erogazione ai committenti dei servizi di informazione commerciale, per il periodo di tempo in cui rimangono conoscibili e/o pubblicati in tali fonti, conformemente a quanto previsto dalle rispettive normative di riferimento. 

8. Diritti degli interessati 

Facciamo infine presente che la normativa applicabile riconosce a ciascun Interessato la possibilità di esercitare in qualsiasi momento determinati diritti, tra cui (i) quello di accesso, volto ad accertare se e quali dati siano oggetto di trattamento da parte della nostra Società, (ii) di rettifica ed aggiornamento di dati inesatti ed incompleti, (iii) di cancellazione dei dati nei casi previsti dall’art. 17 del Regolamento, (iv) di limitazione del trattamento al ricorrere delle condizioni stabilite (art. 18 del Regolamento), (v) di notifica di rettifiche, cancellazioni o limitazioni da parte dell’Impresa nei confronti dei soggetti a cui siano stati comunicati i dati, (vi) di presentare un reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali. 

L’interessato può esercitare il proprio diritto di opposizione al trattamento di informazioni commerciali da parte della nostra Società qualora dimostri, ai sensi dell’art. 21, comma 1, del Regolamento, che i propri interessi, diritti e libertà sono prevalenti rispetto al legittimo interesse del titolare di cui al precedente paragrafo 4. 

L’esercizio del diritto alla portabilità dei dati (art. 20 del Regolamento) deve considerarsi escluso, ad eccezione del solo caso in cui il trattamento da parte della nostra Società riguardi dati raccolti direttamente presso l’interessato, avvenga attraverso mezzi automatizzati e sia finalizzato all’esecuzione di un contratto tra la nostra Società ed il medesimo interessato. 

L’interessato può esercitare i propri diritti a condizione che la relativa richiesta non abbia ad oggetto la rettificazione o l’integrazione di dati personali di tipo valutativo elaborati dalla nostra Società e relativi a giudizi, opinioni o ad altri apprezzamenti di tipo soggettivo, o ad indicazioni di condotte da tenersi o di decisioni in via di assunzione da parte della nostra Società. 

Tramite il portale www.informativaprivacyancic.org e l’apposita sezione a ciò dedicata (link) ogni Interessato potrà inoltrare una prima richiesta alla nostra Società per avere conferma della presenza o meno di dati personali che lo riguardano nell’archivio o banca dati della nostra Società, a cui, se del caso, potrà poi rivolgersi direttamente, utilizzando gli specifici riferimenti di seguito indicati, per esercitare eventualmente gli altri diritti sopra richiamati. 


9. Titolare del trattamento dei dati e modalità di contatto 

Ai sensi dell’art. 4 del Regolamento UE 2016/679, la Società è titolare del trattamento dei dati relativi ai propri Clienti. Ai sensi degli artt. 37 ss. del Regolamento UE 2016/679, la Società ha nominato un responsabile per la protezione dei dati (di seguito anche “DPO”) raggiungibile al seguente indirizzo e-mail privacy@axistitalia.it. Tutte le comunicazioni e le richieste vanno rivolte per iscritto al Titolare all’indirizzo e-mail privacy@axistitalia.it 

Ultimo aggiornamento 18 gennaio 2019. 

PRIVACY DATI RELATIVI AI CURRICULUM VITAE RICEVUTI 

INFORMAZIONE AI CANDIDATI resa ai sensi del Regolamento UE 2016/679 

Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 

Axist Srl, con sede in via Antonio da Recanate 2 Milano (di seguito “Società”), ai sensi ed in conformità di quanto previsto dall’art. 13 del Regolamento UE 2016/679, fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali dei Candidati (di seguito “Interessati”) che hanno manifestato interesse verso opportunità di lavoro o collaborazione con la Società, Titolare del Trattamento. 

1. Tipologie di dati trattati. Finalità del trattamento 

La Società tratta i dati personali degli Interessati per le seguenti finalità: 

- gestione delle procedure di ricerca e selezione del personale, finalizzate all'eventuale instaurazione di un rapporto di lavoro o di collaborazione; 

- adempimento di obblighi imposti dalla normativa nazionale e internazionale, anche in tema di pari opportunità nel lavoro; 

- tutela dei diritti della Società, anche in sede giudiziaria. 

Sono oggetto di trattamento, nella misura strettamente necessaria al perseguimento delle predette finalità, i dati inseriti nel curriculum vitae degli Interessati e, in particolare, dati comuni, quali i dati identificativi e di contatto (ad es., nome, cognome, indirizzo email, numero di telefono, coordinate bancarie, etc.), nonché dati relativi all'educazione e alle esperienze professionali degli Interessati. 

In relazione alle speciali categorie di dati di cui all'art. 9 del Regolamento Privacy, la Società raccoglierà unicamente quelli relativi all'eventuale appartenenza degli Interessati a categorie protette (suscettibili di trattamento anche senza un espresso consenso scritto da parte dell'interessato, nei limiti dell'Autorizzazione generale emanata dal Garante); pertanto, è fatto divieto agli Interessati di inserire nei propri curricula ulteriori dati appartenenti alle predette speciali categorie (ivi inclusi dati relativi alla salute, ad opinioni politiche, religiose, sindacali). 

Il conferimento dei dati personali da parte dell’Interessato è obbligatorio, in quanto - in caso di mancato conferimento - la procedura di selezione non potrà avere luogo. 

2. Base giuridica del trattamento 

La base giuridica del trattamento dei dati personali è costituita: 

- dal legittimo interesse della Società alla gestione della procedura di selezione; 

- dalla necessità di esecuzione di misure precontrattuali da adottare su richiesta dell’interessato; 

- dalla legge o dai provvedimenti di attuazione delle autorità pubbliche di volta in volta competenti in materia di disciplina del rapporto di lavoro (ivi inclusi i provvedimenti applicabili del Garante per la protezione dei dati personali). 

3. Comunicazione dei dati personali 

I dati personali oggetto di trattamento potranno essere comunicati ai soggetti designati dalla Società quali responsabili esterni del trattamento dei dati personali, in conformità alle disposizioni del Regolamento. 

I dati personali oggetto di trattamento potranno essere comunicati altresì ad altre società del Gruppo AXIST di cui la Società fa parte, nella loro qualità di responsabili esterni del trattamento o titolari. Le società del Gruppo AXIST sono elencate nel presente sito: http://www.gruppoaxist.it/societa/ . 

I dati personali degli Interessati potranno inoltre essere comunicati ad altri soggetti, autonomi titolari del trattamento (ivi inclusi soggetti pubblici), nel caso in cui ciò sia previsto dalle disposizioni di legge applicabili. 

I dati personali oggetto di trattamento non sono diffusi. 

4. Ubicazione dei dati personali 

I dati personali degli Interessati sono conservati su server ubicati all'interno dell'Unione Europea. 

5. Periodo di conservazione dei dati personali 

I dati personali oggetto di trattamento sono conservati per un periodo pari alla durata della procedura di selezione e per i 24 mesi successivi, fatti salvi i casi in cui la conservazione per un periodo successivo sia richiesta per eventuali contenziosi, richieste di autorità competenti o ai sensi delle disposizioni di legge applicabili. 

Alla cessazione del periodo di conservazione i dati saranno cancellati, anonimizzati o aggregati. 

6. Diritti degli Interessati 

Ciascun interessato (persona fisica identificata o identificabile) ha il diritto di chiedere al Titolare, in qualunque momento, l'accesso ai Dati che lo riguardano, la rettifica o, se del caso, la cancellazione degli stessi o di opporsi al loro trattamento; ove applicabile, l’interessato ha inoltre diritto di richiedere la limitazione del trattamento nei casi previsti dalla legge, di ottenere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati che lo riguardano, nei casi previsti dall'art. 20 del Regolamento; nonché di proporre reclamo all'autorità di controllo competente (Garante per la protezione dei dati personali), qualora ritenga che il trattamento dei dati sia contrario alla normativa in vigore. 

Fermo restando il diritto dell’interessato a formulare una richiesta di opposizione al trattamento dei propri dati nella quale dovrà dare evidenza delle ragioni che giustifichino l’opposizione, il Titolare si riserva di valutare tale istanza, che non verrà accettata in caso di esistenza di motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgano sugli interessi, diritti e libertà dell’interessato. 


Titolare del trattamento dei dati e modalità di contatto 

Ai sensi dell’art. 4 del Regolamento UE 2016/679, la Società è titolare del trattamento dei dati relativi ai propri Clienti. 

Ai sensi degli artt. 37 ss. del Regolamento UE 2016/679, la Società ha nominato un responsabile per la protezione dei dati (di seguito anche “DPO”) raggiungibile al seguente indirizzo e-mail privacy@axistitalia.it. 

Tutte le comunicazioni e le richieste vanno rivolte per iscritto al Titolare all’indirizzo e-mail privacy@axistitalia.it 

Ultimo aggiornamento 13 febbraio 2021


REGISTRAZIONE DELLE TEFONATE IN ENTRATA ED IN USCITA 

INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO E SULLA PROTEZIONE DEI DATI

Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 

La società Axist srl La informa che i Suoi dati personali sono trattati al fine di gestire il recupero del credito vantato dal nostro cliente nei Suoi confronti. In tale veste, Axist srl opera quale responsabile del trattamento per conto del proprio cliente, che è il titolare del trattamento, al quale verranno comunicate le registrazioni.

Finalità
La società Axist srl rende la presente informativa relativamente al trattamento dei Suoi dati in qualità di Titolare del trattamento per le seguenti finalità:

  • adempiere correttamente ai propri obblighi di rendicontazione verso il cliente ai sensi dell’art. 1713 c.c.
  • controllo della qualità dell’attività compiuta
  • il diritto di difesa in giudizio, in caso di contestazioni in merito allo svolgimento della propria attività

Axist srl non utilizza processi decisionali automatizzati, compresa la profilazione di cui all’Art. 22 del GDPR. 

Base giuridica
La base giuridica del trattamento è costituita dal legittimo interesse di Axist srl che consiste nel poter riscontrare e rendicontare al proprio cliente quanto successo nel corso della trattativa telefonica con il debitore.
Tale legittimo interesse risulta bilanciato con i diritti e le libertà degli interessati.

Comunicazione
I dati non verranno diffusi a soggetti terzi e potranno essere comunicati al nostro cliente nell’ambito e per le finalità di gestione del recupero del credito. L’accesso alle registrazioni è consentito solo al personale appositamente autorizzato ed ai soggetti preposti alla manutenzione e gestione dei servizi informatici, nominati responsabili esterni del trattamento.

Dati trattati e modalità del trattamento
Nei limiti di quanto strettamente necessario alle finalità di gestione del recupero del credito, Axist srl tratta i seguenti dati: dati anagrafici, codice fiscale o partita IVA, ammontare del credito vantato, condizioni del pagamento, recapiti, anche telefonici.
Tali dati di norma sono stati da Lei forniti in sede di conclusione del contratto o sono comunque desumibili da elenchi o registri pubblici.
Eventuali altri dati possono essere da Lei comunicati nel corso della conversazione telefonica.
Durante la telefonata, Lei sarà preventivamente avvisato in merito all’avvio della registrazione attraverso una breve nota informativa rilasciata dal nostro operatore.
In ogni caso il trattamento dei dati viene effettuato con l’adozione di tutte le misure idonee a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati personali in particolare nel rispetto delle misure di sicurezza di cui all’art. 32 del Regolamento Europeo n. 2016/679 e secondo i principi dell’art. 5 del Regolamento Europeo n. 2016/679: i principi di liceità, necessità e proporzionalità, trattando solo i dati pertinenti e non eccedenti le finalità sopra specificate.

Conservazione
Il tempo di conservazione è quello strettamente necessario alla finalità di cui sopra ed in particolare:
A. le registrazioni delle telefonate saranno conservate per ___________ giorni e poi cancellate;
B. i report delle telefonate saranno conservati per _______________ mesi e poi cancellati.
I dati personali potranno essere conservati per un periodo superiore nel caso di eventuali contenziosi, per tutto il periodo di durata degli stessi, per consentire l’esercizio del diritto di difesa del Titolare in sede giudiziale e stragiudiziale.

Diritti degli interessati
Si ricorda che in qualità di interessato, Lei potrà esercitare i seguenti diritti:

1. Accesso, cioè il diritto di chiedere al Titolare conferma che sia o meno in corso un trattamento di dai personali che lo riguardano, ottenendo tutte le informazioni indicate dell’art. 15 GDPR (es.: l’indicazione del periodo di conservazione, delle finalità e delle modalità di trattamento).

2. Diritto di proporre in qualsiasi momento reclamo all’Autorità di controllo (Garante Privacy: Piazza Venezia,11 - 00187 ROMA, Tel. +39 06 696771 - PEC: protocollo@pec.gpdp.it);

3. Chiedere l’aggiornamento, la rettifica ovvero l’integrazione dei dati personali qualora siano incompleti;

4. Chiedere la cancellazione dei dati personali, qualora ricorra uno dei motivi indicati dall’art. 17 GDPR;

5. Chiedere la limitazione di trattamento, quando ricorrono i presupposti di cui all’art. 18 GDPR.

6. Esercitare la portabilità dei dati, qualora la tecnologia in essere lo permetta;

7. Opporsi, in qualsiasi momento per motivi connessi alla sua situazione particolare, nel caso in cui il trattamento sia effettuato nell’esercizio di pubblici poteri o nello svolgimento di un compito di interesse pubblico oppure se è effettuato in base al legittimo interesse del titolare.

8. Non essere sottoposto ad un processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione che produca effetti giuridici che lo riguardano o che incida in modo analogo significativamente sulla sua persona (art. 22 GDPR).


Lei potrà esercitare i Suoi diritti inviando una mail al seguente indirizzo: privacy@axistitalia.it.


Titolare del trattamento dei dati e modalità di contatto 

Ai sensi dell’art. 4 del Regolamento UE 2016/679, la Società è titolare del trattamento dei dati relativi ai propri Clienti. 

Ai sensi degli artt. 37 ss. del Regolamento UE 2016/679, la Società ha nominato un responsabile per la protezione dei dati (di seguito anche “DPO”) raggiungibile al seguente indirizzo e-mail privacy@axistitalia.it. 

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Ultimo aggiornamento 15 settembre 2021


IL CODICE DI CONDOTTA PER I PROCESSI DI GESTIONE E TUTELA DEL CREDITO



PREMESSA
Il presente Codice di condotta, redatto ai sensi di quanto previsto dall’art. 27 bis del Codice del Consumo (1), impegna le Imprese a tutela del credito (di qui in avanti più semplicemente “Professionisti”) nonché le Associazioni sottoscrittrici al rispetto delle disposizioni in esso contenute.
Il presente Codice di Condotta mira a promuovere una cultura basata sull'integrità, la trasparenza e l'equità, al fine di instaurare e mantenere un clima di fiducia tra il Professionista e i Consumatori/Debitori.

Valori ispiratori del Codice di Condotta sono:
1. Trasparenza: fornire informazioni chiare e complete ai Consumatori/Debitori.
2. Correttezza: con l’impegno a contrastare pratiche commerciali sleali o abusive.
3. Professionalità: le imprese UNIREC si impegnano ad assicurare un approccio professionale e responsabile ai Consumatori/Debitori nella risoluzione delle problematiche sottese all’adempimento. Allo stesso modo, le Associazioni firmatarie si impegnano a sensibilizzare i Consumatori/Debitori affinché cooperino con i Professionisti, cosicché questi ultimi possano ottemperare agli adempimenti loro imposti dalla normativa vigente (ad es. in materia di antiriciclaggio).
4. Riservatezza: le Parti sottoscrittrici riconoscono che ogni trattamento dei dati personali nell’ambito della gestione del credito deve avvenire nel rispetto dei principi stabiliti nell’art.5 del Regolamento UE 2016/679 (2) (“GDPR”).
5. Sostenibilità: le Parti sottoscrittrici si impegnano a contribuire alla attuazione e diffusione delle politiche ESG - Environmental, Social, Governance.
L’adozione del Codice di condotta mira a promuovere il dialogo tra Professionisti e Consumatori che non abbiano adempiuto alle proprie obbligazioni, sicché tutti gli attori coinvolti nei processi di tutela del credito possano operare sulla base di regole certe e condivise. In particolare, anche la presente edizione del Codice di condotta si caratterizza per il coinvolgimento delle Committenti, titolari dei crediti, rappresentanti del mondo bancario, finanziario ed utilities. Il confronto è stato possibile attraverso l’organizzazione di una serie di incontri aventi ad oggetto la condivisione del testo.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 27 bis del Codice del Consumo le norme ivi contenute si pongono quale obiettivo anche la “protezione dei minori” e la “salvaguardia della dignità umana”.
Prevalentemente i processi di gestione del credito prevedono:
- contatti telefonici tra incaricati dell’impresa Professionista e Consumatori/Debitori;
- comunicazioni di natura epistolare o telematica;
- contatti tra incaricati del servizio “domiciliare” e Consumatori/Debitori che hanno luogo, generalmente,
presso la residenza del Consumatore;
- procedure giudiziali, seguite dal Professionista per il tramite dei propri legali di riferimento, sulla base di un formale incarico ricevuto dai Creditori/Committenti.
Se, da un lato, l’ambito giudiziale è presidiato dal Codice Civile, dal Codice del Consumo e dalle altre normative di settore, nonché regolamentato dai competenti Codici di rito, dall’altro, lo scopo del presente Codice di condotta è garantire che, nello svolgimento delle attività stragiudiziali di gestione del credito, venga salvaguardato l’equilibrio tra i diritti delle Parti.
I principi di cui al presente Codice si applicano a tutte le attività di gestione e tutela del credito svolte dai Professionisti. La parti aderenti al presente Codice di Condotta, ciascuna per il proprio ruolo, si impegnano a facilitare il ricorso a servizi di consulenza sul debito nei termini e nelle modalità previste dall’art. 36 (3) della Direttiva (UE) 2023/2225 del 18 ottobre 2023 relativa ai contratti di credito ai consumatori e che abroga la direttiva 2008/48/CE (c.d. nuova Direttiva UE sul Credito al Consumo o Consumer Credit Directive (“CCD”)), ossia servizi di consulenza sul debito indipendenti, tendenzialmente gratuiti e non svolti con finalità commerciali.

1 Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206, come modificato dall’articolo 1 del decreto legislativo 2 agosto 2007, n. 146 recante “Attuazione della direttiva 2005/29/CE relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno e che modifica le direttive 84/450/CEE, 97/7/CE, 98/27/CE, 2002/65/CE, e il Regolamento (CE) n. 2006/2004”.

2 Regolamento (UE) 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.

3 Direttiva (UE) 2023/2225, Articolo 36- Servizi di consulenza sul debito: 1. Gli Stati membri assicurano che siano messi a disposizione dei consumatori che incontrano o potrebbero incontrare difficoltà nel rispettare i propri impegni finanziari servizi di consulenza sul debito indipendenti per i quali siano dovute solo spese limitate. 2. Ai fini del rispetto degli obblighi di cui al paragrafo 1, i creditori si dotano di procedure e politiche per l’individuazione tempestiva dei consumatori che incontrano difficoltà finanziarie. 3. Gli Stati membri provvedono affinché i creditori indirizzino i consumatori che incontrano difficoltà nel rispettare i propri impegni finanziari verso servizi di consulenza sul debito facilmente accessibili al consumatore.4. Entro il 20 novembre 2028 la Commissione presenta una relazione in cui fornisce una panoramica della disponibilità di servizi di consulenza sul debito nei vari Stati membri e individua le migliori pratiche per l'ulteriore sviluppo di tali servizi. Entro 20 novembre 2026, e successivamente ogni anno, gli Stati membri riferiscono alla Commissione in merito ai servizi di consulenza sul debito disponibili.


CAPO I PRINCIPI GENERALI


Art. 1 - Dovere di Terzietà
1.1. Il Professionista incaricato del recupero crediti per conto dei Committenti/Creditori deve relazionarsi con il Consumatore/Debitore o suoi delegati preservando un ruolo di mera intermediazione.
1.2. Posto che all’atto dell’affidamento delle posizioni debitorie è il Creditore/Committente a garantire la certezza ed esigibilità del credito, il Professionista si impegna a sospendere l’attività qualora il Consumatore/Debitore comprovi la pendenza di una “contestazione del credito”, secondo le modalità indicate nell’articolo 2. Le Imprese tenute al rispetto del presente Codice si impegnano comunque a sensibilizzare i Creditori/Committenti in ordine ai principi in esso contenuti.
Art. 2 - Gestione delle contestazioni e dei reclami
2.1. Fatte salve le disposizioni sui sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie in materia di operazioni e servizi bancari e finanziari (adesione all’Arbitro Bancario e Finanziario) relative ai soggetti autorizzati da Banca di Italia, è compito del Professionista, in presenza di rilievi avanzati in forma scritta dal Consumatore/Debitore, ricondurre i medesimi alla categoria o del “reclamo”, o della “contestazione del credito” o della “procedura di conciliazione”, così come previsto dai punti 2.2 e 2.3 seguenti.
2.2. Qualora il Consumatore/Debitore comprovi documentalmente la pendenza di una “contestazione del credito” o di una “procedura di conciliazione”, il Professionista dovrà sospendere ogni attività e trasmettere sollecitamente, secondo gli accordi all’atto dell’incarico, al Committente/Creditore la documentazione raccolta, attendendo indicazioni sulla fondatezza o meno dei rilievi ed istruzioni in ordine alla eventuale prosecuzione dell’attività di recupero che procederà nel rispetto delle disposizioni del presente Codice.
2.3. La ricezione di un “reclamo” in forma scritta impone al Professionista e/o al Committente/Creditore di fornire adeguato e puntuale riscontro al Consumatore/Debitore in ordine alla correttezza del proprio operato ed al rispetto del presente Codice di Condotta.
Art. 3 Registro delle contestazioni e dei reclami
3.1. Il Professionista deve curare ed aggiornare, in cartaceo o tramite strumenti informatici, un Registro dei
“Reclami” e delle “Contestazioni del credito” in cui siano conservati:
a) la comunicazione ed i documenti prodotti dal Consumatore/Debitore al fine di:

• avanzare una contestazione sulle pretese del Committente/Creditore, registrando se la stessa risulti già formalizzata;

• presentare un reclamo circa l’attività posta in essere dagli Incaricati del Professionista durante i processi di gestione del credito;

b) gli eventuali riscontri forniti al Consumatore/Debitore in risposta ai reclami ed alle contestazioni ricevute.


CAPO II

IL TRATTAMENTO DEI DATI NELLA GESTIONE DEI CREDITI

Art. 4 – La liceità del trattamento
4.1. Principi generali
Il Professionista deve cercare un confronto diretto con il Consumatore/Debitore e verificarne l’identità, pur nei
limiti dettati dalla modalità di contatto prescelta, prima di affrontare le ragioni del debito insoluto.
4.2. Rapporti con i terzi
4.2.1. Nella gestione dei mandati, qualora gli Incaricati del Professionista non riescano a stabilire un confronto diretto con il Consumatore/Debitore ed entrino in contatto con soggetti terzi, dovranno operare secondo i principi definiti nel Provvedimento del Garante Privacy del 30 novembre 2005.
4.2.2. In tali circostanze, gli Incaricati non possono fornire “ingiustificatamente” a soggetti terzi informazioni relative allo stato di inadempimento in cui versa il Consumatore/Debitore (4).
4.2.3. Gli Incaricati del Professionista, pertanto, non possono confrontarsi con soggetti terzi, estranei al
rapporto contrattuale, se non per legittimi motivi e sempre con l’esclusione dei minori.
4.2.4. Si considera effettuata per legittimi motivi:
a) la comunicazione di informazioni riservate a soggetti terzi i quali si dimostrino già a conoscenza delle circostanze oggetto di mandato e si rendano disponibili a definire la posizione per conto del Consumatore/Debitore assente;
b) la comunicazione di informazioni riservate a soggetti terzi che si dichiarino espressamente delegati dal Consumatore/Debitore a gestire le sue vicende contrattuali.
4.2.5. Qualora il terzo, dopo la presentazione dell’Incaricato secondo le modalità indicate nel presente articolo, si dimostri già a conoscenza del debito e domandi di poterlo trattare per conto del Consumatore/Debitore, dovranno essere adottate le stesse cautele ed i medesimi adempimenti previsti a tutela del Consumatore/Debitore.
4.2.6. Qualunque contatto con soggetti formalmente estranei rispetto all’obbligazione oggetto di mandato, in
ogni caso, può avere luogo unicamente:
a) in via subordinata, considerata la non immediata reperibilità del Consumatore/Debitore ai recapiti forniti;
b) preservando sempre la dignità e l’onorabilità del Consumatore/Debitore stesso.
4.2.7. Durante ogni contatto, gli Incaricati del Professionista devono presentarsi comunicando il proprio nome e cognome ed un recapito cui essere ricontattati.
4.2.8. Nel descrivere, inoltre, le ragioni della ricerca, gli Incaricati del Professionista devono limitarsi a rappresentare che la loro attività consiste nel fornire comunicazioni commerciali/amministrative, per conto del Committente/Creditore, e che le stesse possono essere rilasciate unicamente in favore del destinatario.
4.3. Le attività e modalità di ricerca
4.3.1. Qualora il Consumatore/Debitore non risulti contattabile ai recapiti forniti dal Committente/Creditore, potranno essere espletate attività di ricerca attraverso banche dati pubbliche/pubblici registri, fonti terze autorizzate e informazioni raccolte nel normale svolgimento dell’incarico ricevuto.
4.3.2. Nel caso in cui il Consumatore/Debitore, una volta contattato, manifesti contrarietà all’utilizzo dei recapiti ottenuti tramite attività di ricerca, dovrà – nel rispetto degli obblighi contrattuali originariamente assunti - indicare al Professionista quali informazioni alternative potranno essere trattate per i successivi contatti.
4.3.3 In ogni caso, il Professionista non può raccogliere e conservare dati ulteriori rispetto a quelli
strettamente necessari per l’esecuzione del mandato ricevuto.

Art. 5 – La pertinenza e la finalità del trattamento
5.1. Possono formare oggetto di trattamento i soli dati strettamente necessari all’esecuzione dell’incarico.
5.2. Una volta portato a termine l’incarico, il Professionista deve avere cura di conservare i dati raccolti durante il processo di gestione del credito al solo fine di adempiere agli obblighi di legge su di esso gravanti o per relazionare, in caso di reclamo/contestazione, nel merito dell’attività compiuta.


4 “Chiunque effettui un trattamento di dati personali nell'ambito dell'attività di recupero crediti deve osservare il principio di liceità nel trattamento: tale precetto è violato dal comportamento (attuato da taluni operatori economici) consistente nel comunicare ingiustificatamente a soggetti terzi rispetto al debitore (quali, ad esempio, familiari, coabitanti, colleghi di lavoro o vicini di casa), informazioni relative alla condizione di inadempimento nella quale versa l'interessato (comportamento talora tenuto per esercitare indebite pressioni sul debitore al fine di conseguire il pagamento della somma dovuta)” – Art. 2, comma 1, Provvedimento Garante Privacy del 30 novembre 2005.


CAPO III

LA CORRETTEZZA DELLE PRASSI COMMERCIALI


Art. 6 – Principi comuni
6.1. Il Professionista deve avere cura di formare i propri incaricati affinché i contatti con il Consumatore/Debitore siano improntati a buona educazione e rispetto, che non vengano reiterati in maniera aggressiva e che siano, in ogni caso, finalizzati ad instaurare un percorso di confronto concordato in merito alle cause dell’insolvenza e alle possibili soluzioni.
6.2. Gli incaricati del Professionista, durante i contatti con il Consumatore/Debitore, non possono:
a) utilizzare titoli mendaci o toni minacciosi atti a generare indebita pressione;
b) prospettare conseguenze irreali o inapplicabili al caso di specie;
c) qualificarsi quali funzionari alle dirette dipendenze del Committente/Creditore.
6.3. Il Professionista si impegna a:
- somministrare periodicamente ai propri Incaricati corsi di formazione aventi ad oggetto le principali normative di settore, il Codice del Consumo, le buone prassi di recupero, nonché il contenuto del presente Codice di Condotta e dei Provvedimenti emessi dalle Autorità competenti;
- fornire ai propri Incaricati adeguate istruzioni, nello svolgimento dell’attività, allo scopo di evitare il
concretizzarsi di condotte scorrette.
6.4. Il Professionista non può sostituirsi al Consumatore/Debitore nell’anticipazione delle somme dovute e non può pretendere il pagamento di importi ulteriori rispetto a quelli indicati dal Committente/Creditore o con esso formalmente concordati.
6.5. Il Professionista deve porsi a disposizione del Consumatore/Debitore per individuare soluzioni economicamente sostenibili in relazione alla soddisfazione del credito. In ogni caso deve essere garantito il rispetto di quanto concordato.
6.6. L’utilizzo di algoritmi nella gestione del credito è subordinato, ove applicabile, al rispetto di quanto previsto dal Regolamento Europeo sull’intelligenza artificiale (AI ACT) (5).

Art. 7 – I contatti telefonici
7.1. Il Professionista nel contattare telefonicamente il Consumatore/Debitore, deve rispettare, a prescindere dall’utenza contattata, i seguenti parametri:
- nell’arco della medesima giornata, salvo diversi accordi, può svolgersi al massimo un colloquio effettivo con il Consumatore/Debitore, a seguito di attività outbound;
- nell’arco della medesima settimana, salvo diversi accordi, possono svolgersi al massimo tre colloqui effettivi con il Consumatore/Debitore, a seguito di attività outbound.
Nel caso di cessione di crediti deteriorati, il Professionista avrà la possibilità di avvalersi di un colloquio in più, rispetto a quelli indicati nel presente articolo, da calcolarsi su base settimanale.
La facoltà di estendere, in tal senso, il numero di colloqui assunto come buona prassi del settore risiede nella necessità di fornire una adeguata informazione al Consumatore/Debitore, in ordine alle peculiari caratteristiche del debito ceduto e le sue imminenti prospettive di gestione giudiziale.
In ogni caso, per colloquio effettivo deve intendersi la conversazione intrattenuta con il Consumatore/Debitore sulle ragioni del contatto. Il semplice tentativo di contatto (non seguito da risposta) non è, di per sé, un colloquio effettivo; anche i tentativi di contatto, ad ogni modo, non possono essere irragionevolmente reiterati allo scopo di esercitare indebita pressione sul Consumatore/Debitore.
7.2. Nel caso il Professionista si avvalga di sistemi di dialing, i medesimi devono essere configurati, tenute presenti le indicazioni di cui ai punti 6.1 e 7.1 e le specificità dei predetti sistemi.
7.3. Il Professionista, in caso di impiego di sistemi di dialing, si deve attenere ai Provvedimenti del Garante per la protezione dei dati personali.
7.4. Gli incaricati del Professionista, salvo diversi accordi con il Consumatore/Debitore, anche in relazione a particolari esigenze manifestate esplicitamente da quest’ultimo, non possono effettuare contatti telefonici durante le festività nazionali ed in orari diversi dai seguenti:
- 8.30-21.00 dal lunedì al venerdì;
- 8.30-15.00 il sabato;
Gli incaricati devono porre particolare attenzione ai contatti effettuati in prossimità dell’inizio e del termine delle fasce orarie sopra indicate. Qualora il Consumatore/Debitore facesse richiesta di essere contattato in uno specifico giorno o orario, anche diversi da quelli indicati nel presente Codice, sarà compito del Professionista rispettare tali volontà e regolarsi di conseguenza.
7.5. Nell’informativa riportata sul sito web del Professionista deve essere data notizia dell’adesione al
presente Codice di condotta.
7.6 Qualora il Professionista intenda avvalersi di un sistema di registrazione, a campione, delle chiamate, è d’obbligo l’adozione di una idonea procedura a garanzia dei diritti degli interessati, sia dei Consumatori che degli Incaricati del Professionista i cui dati siano acquisiti.
La disciplina di protezione dei dati deve essere coordinata con le norme riguardanti il rapporto di lavoro ed il connesso utilizzo di tecnologie.
Per garantire la legittimità delle operazioni di registrazione, pertanto:
i. devono essere preventivamente espletate le procedure previste dall’art. 4, comma 1, l. n. 300/1970 (6);
ii. per assicurare ai Creditori/Committenti un elevato livello di qualità del servizio e di efficienza aziendale, anche attraverso l’uso delle più evolute tecnologie informatiche e di comunicazione, l’utilizzo delle apparecchiature di registrazione ha lo scopo di:
a) tutelare i lavoratori in caso di contestazioni e/o denunce avanzate dai Consumatori/Debitori contattati;
b) tutelare il patrimonio del Professionista da eventuali danni che potrebbero derivare in caso di contestazioni in merito ai contatti telefonici;
c) predisporre uno strumento per consentire il miglioramento delle competenze professionali del personale, attraverso una attività formativa permanente nella quale si riconosca la centralità del lavoratore;
d) consentire all’ufficio legale del Professionista di rispondere in modo puntuale alle richieste della
Autorità giudiziaria.
iii. i Consumatori/Debitori hanno diritto di ricevere una adeguata informativa. Gli Incaricati, all’inizio della telefonata, devono comunicare all’interlocutore che è in corso una procedura di registrazione, l’indicazione della titolarità del trattamento, e fare esplicito riferimento alla rete di comunicazione consultabile per prendere visione dell’informativa completa redatta ai sensi dell’art. 13 del GDPR;
iv. ove necessario, tenuta presente la disciplina di cui all’art. 6 del GDPR, deve essere acquisito il
consenso del Consumatore alla registrazione della chiamata;
v. i dati raccolti attraverso sistemi di registrazione devono essere trattati unicamente nel rispetto delle
modalità e finalità definite nel quadro delle procedure previste dall’art. 4, comma 1, l. n. 300/1970;
vi. i dati raccolti con la registrazione devono essere conservati in archivi separati;
vii. i dati registrati devono essere conservati per un tempo non superiore a 6 mesi, nel rispetto delle misure di sicurezza previste dal Codice Privacy e dal GDPR.
Art. 8 – I contatti epistolari-digitali
8.1. Il Professionista può inviare comunicazioni ed intimazioni di pagamento scritte - per mezzo di fax, posta ordinaria, elettronica, raccomandata o per il tramite del competente ufficiale giudiziario - il cui contenuto sia concordato con i Committenti/Creditori o, in assenza di specifico accordo, dal medesimo deciso autonomamente.
8.2. I testi prodotti, in ogni caso, devono adeguarsi ai seguenti principi:
a) nelle comunicazioni epistolari che contengono richieste di pagamento, deve essere fornita la causale e il dettaglio delle somme richieste, specificandone le singole componenti (capitale, interessi, spese accessorie);
b) devono essere indicate le conseguenze dell’eventuale protrarsi dello stato d’inadempimento secondo criteri di trasparenza, correttezza e coerenza rispetto a quanto previsto contrattualmente o normativamente;
c) devono essere indicate con la massima chiarezza le modalità di pagamento;
d) devono contenere una clausola di cortesia del seguente tenore: “Qualora abbia già saldato il Suo debito, consideri nulla la presente e, al solo fine di permettere l’allineamento contabile della Sua posizione, per evitare ulteriori rilevazioni d’insolvenza, voglia cortesemente documentare l’avvenuto pagamento delle fatture, inviando copia della relativa ricevuta […]”;
e) le intimazioni di pagamento devono contenere termini ad adempiere non inferiori a 10 giorni. Il semplice sollecito ad adempiere, per sua natura, non è assoggettato ad alcun termine;
f) non devono essere presenti riferimenti che richiamino indebitamente pubbliche amministrazioni,
esattorie, l’Amministrazione Giudiziaria;
g) occorre fare riferimento all’adesione al presente Codice di condotta.
8.3. I sistemi di messaggistica istantanea
Nel rispetto delle policy sottoscritte con i provider fornitori dei relativi servizi – e avendo cura di garantire la sicurezza, la riservatezza e la tracciabilità del dato – il professionista può mettere a disposizione del Consumatore/Debitore alcuni recapiti digitali (ad es. Whatsapp o simili), che siano da quest’ultimo fruibili per formulare richieste di contatto o di informazioni, oppure per il trasferimento di documenti.
L’apertura a queste nuove forme di comunicazione, ormai più diffuse rispetto a quelle tradizionali, persegue l’unica finalità di offrire al Consumatore/Debitore uno strumento di semplice e immediato contatto con il Professionista, che il Consumatore/Debitore medesimo possa adottare a propria esclusiva discrezionalità.
Per quanto riguarda le altre comunicazioni digitali (portali web, e-mail, sms, ecc) nonché le mere richieste di contatto epistolari, l’invio non può essere reiterato in maniera aggressiva. In particolare, salvo che i recapiti utilizzati non siano forniti direttamente dal Consumatore/Debitore proprio allo scopo di ricevere informazioni inerenti lo svolgimento del rapporto obbligatorio, devono essere rispettati i seguenti principi:
a) le comunicazioni digitali contenenti il dettaglio della posizione debitoria e/o le coordinate ove effettuare il pagamento, assolvendo solo a uno scopo informativo in favore dell’obbligato, sono inviate unicamente in accordo con il medesimo;
b) per le comunicazioni digitali contenenti una richiesta di contatto è stabilita una soglia numerica,
consistente in un massimo di quattro richieste di contatto inviate nell’arco di un mese;
c) le comunicazioni digitali contenenti richieste di contatto non possono essere utilizzate altresì come sistema di primo sollecito di pagamento.
8.4. Nel caso di impiego di chatbot o di collegamenti ipertestuali inviati tramite e-mail, sms, sistemi di messaggistica istantanea ecc. al Consumatore/Debitore, i sistemi di identificazione per accedere al contenuto della richiesta di pagamento devono garantire la riservatezza del destinatario e la sua corretta identificazione.
8.5. Il Professionista può impiegare per comunicare con il Consumatore/Debitore software di messaggistica asincrona (chatbot) attraverso i quali aprire una conversazione con il Consumatore/Debitore sul presupposto che successivamente al ricevimento della prima richiesta di contatto il Consumatore/Debitore prosegua nella conversazione. La conversazione potrà proseguire fintantoché il Consumatore/Debitore manifesti in modo espresso e tracciato la volontà di non voler più proseguire nel dialogo.


Art. 9 – I contatti domiciliari
9.1. Il Professionista deve avere cura di tenere traccia del numero di visite, effettuate dagli incaricati del servizio domiciliare, e del loro esito
9.2. Qualora l’incaricato documenti il proprio tentativo di contatto “domiciliare” recapitando una comunicazione scritta, non potrà rendere visibili esternamente alla lettera riferimenti espliciti alle ragioni della comunicazione, così da non ledere la dignità del Consumatore/ Debitore dinnanzi a soggetti terzi.
9.3. La comunicazione recapitata a domicilio di cui al precedente punto 9.2, in ogni caso, deve indicare nome e cognome dell’incaricato, i suoi recapiti e le ragioni del tentativo di contatto, nel rispetto dei principi in tema di privacy.
9.4. Gli incaricati del Professionista, salvo diversi accordi con il Consumatore/ Debitore, anche in relazione a particolari esigenze manifestate esplicitamente da quest’ultimo, non possono effettuare visite al domicilio durante le festività nazionali ed in orari diversi dai seguenti:
- 8.30-21.00 dal lunedì al venerdì;
- 8.30-15.00 il sabato;
Gli incaricati dovranno porre particolare attenzione ai contatti domiciliari effettuati in prossimità dell’inizio e del
termine delle fasce orarie sopra indicate.
Qualora il Consumatore/Debitore facesse richiesta di essere contattato in uno specifico giorno o orario, anche diversi da quelli indicati nel presente Codice, sarà compito del Professionista rispettare tali volontà e regolarsi di conseguenza.
9.5. Il Professionista, tramite i propri incaricati, non può effettuare visite sul posto di lavoro del Consumatore/Debitore se non in accordo con il medesimo. Il contatto sul luogo di lavoro è possibile laddove sia il Consumatore/Debitore a farne richiesta o qualora il relativo indirizzo sia stato dal medesimo fornito contrattualmente come recapito utile al contatto.


5 Regolamento (UE) del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce regole armonizzate sull'intelligenza artificiale e modifica i regolamenti (CE) n. 300/2008, (UE) n. 167/2013, (UE) n. 168/2013, (UE) 2018/858, (UE) 2018/1139 e (UE) 2019/2144 e le direttive 2014/90/UE,
(UE) 2016/797 e (UE) 2020/1828 (“Legge sull'intelligenza artificiale”).

6 Legge 20 maggio 1970, n. 300 norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell'attività sindacale, nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento”, Art. 4,1 Gli impianti e le apparecchiature di controllo che siano richiesti da esigenze organizzative e produttive ovvero dalla sicurezza del lavoro, ma dai quali derivi anche la possibilità di controllo a distanza dell'attività dei lavoratori, possono essere installati soltanto previo accordo con le rappresentanze sindacali aziendali, oppure, in mancanza di queste, con la commissione interna. In difetto di accordo, su istanza del datore di lavoro, provvede l'Ispettorato del lavoro, dettando, ove occorra, le modalità per l'uso di tali impianti. Per gli impianti e le apparecchiature esistenti, che rispondano alle caratteristiche di cui al secondo comma del presente articolo, in mancanza di accordo con le rappresentanze sindacali aziendali o con la commissione interna, l'Ispettorato del lavoro provvede entro un anno dall'entrata in vigore della presente legge, dettando all'occorrenza le prescrizioni per l'adeguamento e le modalità di uso degli impianti suddetti


CAPO IV

LA RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE


Art. 10 – Competenza del FORUM UNIREC-CONSUMATORI
10.1. Fatte salve le disposizioni sui sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie in materia di operazioni e servizi bancari e finanziari (adesione all’Arbitro Bancario e Finanziario) relative ai soggetti autorizzati da Banca di Italia, le Associazioni ed i Professionisti che sottoscrivono il presente Codice di Condotta, ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs 130/2015, si impegnano ad affidare al FORUM UNIREC- CONSUMATORI la risoluzione delle controversie che dovessero insorgere tra Professionisti e Consumatori/Debitori, a seguito di un reclamo rimasto inevaso per 50 giorni o la cui risposta sia ritenuta inadeguata dal Consumatore/Debitore.
10.2. Le controversie di cui al precedente punto 1, sono affidate alle procedure di Conciliazione Paritetica del FORUM UNIREC-CONSUMATORI, secondo quanto previsto dal Regolamento di Conciliazione, che rappresenta parte essenziale ed integrante del presente Codice di Condotta.
10.3. Il ricorso alle procedure di Conciliazione Paritetica di cui al precedente punto 2 è effettuato in via preventiva rispetto a qualunque altra iniziativa di natura contenziosa o giudiziaria, ivi compresi i procedimenti descritti all’art. 27 del Codice del Consumo.
10.4. In ogni caso, il Consumatore/Debitore non può essere privato del diritto di adire il giudice
competente qualunque sia l’esito della procedura di composizione stragiudiziale.

GLOSSARIO/DEFINIZIONI

Ai fini del presente Codice, ove non diversamente previsto, si intende per:
 Attività di gestione del credito: Il recupero dei crediti consta delle seguenti attività:
a) ogni attività di contatto finalizzato al sollecito e recupero del credito che comporti qualsiasi rapporto con l’obbligato (telefonico, epistolare, digitale, domiciliare o altro) ovvero, nel rispetto della normativa sulla riservatezza dei dati personali, con congiunti e terzi in genere;
b) ogni altra attività connessa e strumentale:
1. al rintraccio telefonico, domiciliare e informatico dell’obbligato, ai soli fini del recupero crediti, effettuato avvalendosi anche della consultazione dei pubblici registri e dell’acquisizione di informazioni presso fonti private, comunque nel rispetto del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, e dei provvedimenti emessi dal Garante per la protezione dei dati personali;
2. alla delega transattiva ed incasso ed ogni altra attività connessa richiesta dalla mandante ovvero per conto ed in nome della stessa;
3. alla redazione della relazione di inesigibilità del credito in ipotesi di mancato successo
nell’attività di recupero, utilizzabile anche per i fini di deducibilità fiscale;
4. al ritiro beni, ovvero al servizio, svolto per conto del creditore, di ricerca ed individuazione del bene locato da ritirare, alla richiesta di riconsegna al soggetto che lo detiene, al servizio di ritiro in conformità alla normativa vigente e alla riconsegna al creditore ovvero alla redazione della relazione scritta in caso di esito negativo dell’attività svolta.
Attività outbound: chiamata telefonica ad iniziativa dell’operatore e diretta verso il
Consumatore/Debitore.
Banche dati pubbliche/pubblici registri: i registri e banche dati, sia pubbliche che private, accessibili a chiunque.
Cessione del credito: accordo con cui un soggetto (cedente) trasferisce un credito in modo parziale o totale ad un altro soggetto (cessionario) (Art. 1260 Codice Civile; Legge 130 del 1999).
Colloquio effettivo: contatto telefonico seguito da risposta in cui l’incaricato del Professionista ha avuto
modo di spiegare le ragioni della pretesa creditoria.
Committente/Creditore: soggetto titolare del credito derivante dal contratto stipulato con il Consumatore/Debitore.
Consumatore/Debitore: soggetto, rientrante nella definizione di consumatore ai sensi dell’art. 3,
co. 1, lett. a) del Codice del Consumo, che ha assunto obblighi di pagamento rimasti inadempiuti.
Contestazione del credito: opposizione o domanda di conciliazione avanzata in forma scritta dal Consumatore/Debitore direttamente nei confronti del Committente/Creditore, avente ad oggetto elementi strettamente attinenti al rapporto di credito ed estranea alle condotte poste in essere dal Professionista. La pendenza di una contestazione si ha laddove la contestazione del credito sia ancora in attesa di riscontro formale o sia in corso la conciliazione paritetica tra le parti.
Controversia: contenzioso sottoposto alla competenza del Forum Unirec/AA.CC.
Crediti deteriorati: sono esposizioni verso soggetti che, a causa di un peggioramento della loro situazione economica e finanziaria, non sono in grado di adempiere in tutto o in parte alle proprie obbligazioni contrattuali. Si distinguono tre sottocategorie: le sofferenze, esposizioni verso soggetti in stato di insolvenza o in situazioni equiparabili; le inadempienze probabili, esposizioni per le quali [il creditore] valuta improbabile, senza il ricorso ad azioni quali l'escussione delle garanzie, che il debitore adempia integralmente alle sue obbligazioni contrattuali; esposizioni scadute e/o sconfinanti, esposizioni che sono scadute o eccedono i limiti di affidamento da oltre 90 giorni e oltre una predefinita soglia di rilevanza (Banca di Italia, Circolare n. 272 del 30 luglio 2008).
Dati personali: qualunque informazione relativa a persona fisica, identificata o identificabile, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale.
Fonti terze autorizzate: istituti dotati dei requisiti previsti dall’art. 134 TULPS.
Gestione dei crediti in sofferenza: lo svolgimento di una o più delle seguenti attività in relazione a crediti in sofferenza:
1) la riscossione e il recupero dei pagamenti dovuti dal debitore;
2) la rinegoziazione dei termini e delle condizioni contrattuali con il debitore, in linea con le istruzioni impartite dall'acquirente di crediti in sofferenza, a condizione che non costituisca attività di concessione di finanziamenti ai sensi dell'articolo 106; a tali fini non costituisce attività di concessione di finanziamenti l'estinzione anticipata e la posticipazione dei termini di pagamento.
3) la gestione dei reclami dei debitori riguardanti gli acquirenti di crediti in sofferenza, i gestori di crediti in sofferenza e i soggetti a cui sono state esternalizzate funzioni aziendali riguardanti la gestione dei crediti in sofferenza;
4) l'informativa al debitore relativa a ogni variazione dei tassi di interesse e degli oneri o a ogni pagamento dovuto.
GDPR: Regolamento UE 2016/679 sulla protezione dei dati personali.
Incarico: affidamento dell’attività di recupero da parte della società committente al Professionista. Esso ha inizio nel momento dell’affidamento dell’insoluto e si conclude con l’esperimento di tutte le incombenze amministrative e contabili ricollegate alla gestione del mandato. In caso di stipula di un piano di rientro l’incarico si intende concluso alla verifica del pagamento dell’ultima tranche (rata).
Messaggistica istantanea: sistemi di comunicazione che utilizzano la rete per permettere lo scambio in tempo reale di messaggi riservati tra mittente e destinatario.
Procedura di conciliazione: qualsiasi procedura di risoluzione alternativa di una controversia riconosciuta dal Committente/Creditore ovvero disciplinata dalla legge.
Professionista: soggetto titolare di autorizzazione per l’esercizio di attività di recupero crediti o di
gestione dei crediti in sofferenza, anche in via accessoria
Reclamo: obiezione avanzata in forma scritta dal Consumatore/Debitore in ordine alle procedure di gestione del credito realizzate dal Professionista.
Richiesta di contatto: comunicazione digitale attraverso la quale il Professionista richiede al Consumatore/Debitore di essere contattato per comunicazioni commerciali/amministrative, senza rivelare in alcun modo lo stato di inadempimento del medesimo.
Sistemi di dialing: sistemi di chiamata automatici.
Soggetti terzi: individui estranei all’obbligazione oggetto dell’incarico di recupero del credito. Nell’art. 2, comma 1 del Provvedimento Garante Privacy 30 novembre 2005 sono definiti soggetti terzi, ad esempio: familiari, coabitanti, colleghi di lavoro, vicini di casa.
Tentativo di contatto: contatto telefonico al quale non ha fatto seguito risposta. I tentativi di contatto senza risposta da parte del Consumatore/Debitore non sono computati tra i colloqui effettivi ai sensi del punto 7.1 purché, nell’effettuare i predetti tentativi, siano rispettate le fasce orarie indicate

ADDENDUM
Ai sensi dell’art. 27 bis, co. 1, del D.Lgs. 6 settembre 2005, n. 206 e succ. mod., un’apposita Commissione, eletta in seno al FORUM UNIREC-CONSUMATORI, composta da tre Consiglieri, di cui uno individuato nel Presidente del FORUM o suo delegato, altro dal Vicepresidente o suo delegato ed un terzo scelto tra le Associazioni dei Consumatori aderenti, si occuperà del controllo dell’applicazione del Codice di condotta adottato dal FORUM UNIREC-CONSUMATORI.
L’organo è denominato “Organo unico di controllo del Codice di condotta”.
L’Organo unico ha medesima durata e scadenza del Consiglio; opera, sulla base di un proprio regolamento, su segnalazione di singoli consumatori o delle Associazioni dei Consumatori aderenti al Codice, e si occupa dell’istruttoria in merito alla corretta applicazione del Codice di condotta medesimo.
La Commissione, a termine degli accertamenti, qualora ravveda una non corretta applicazione del Codice di condotta, redige una relazione scritta e relaziona al Collegio dei Probiviri di UNIREC.
Il Collegio dei Probiviri di UNIREC, sulla base della relazione ricevuta, decide secondo le norme dello Statuto UNIREC.
Roma, 30 luglio 2018

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